Vendita legna, pellet, carbone e stufe a Pabillonis, Sardegna

Legna da ardere: come riconoscere la legna secca al punto giusto

Legna da ardere: come riconoscere la legna secca al punto giusto

Per il nostro caminetto o per la stufa a legna è importante utilizzare legna asciutta, non trattata e secca con umidità massima del 20%.  Questo tasso di umidità si ottiene conla legna tagliata ed essiccata in modo corretto per circa 2 anni. Faggio, quercia, acero, sorbo selvatico e betulla sono le migliori qualità di legna per il fuoco.

Se si taglia in privato la legna il periodo migliore è l’inizio della primavera. La legna va tagliata in pezzi corti e sistemata all’aperto per  tutta l’estate. La legna appena tagliata infatti contiene molta acqua: è per questo importante stoccarla in un luogo molto ventilato.

Se invece si acquista da rivenditori autorizzati, per verificare se la legna è sufficientemente asciutta ci sono vari sistemi. Il primo richiede orecchio: bisogna percuotere i ceppi l’uno contro l’altro e sentire se il risultato è un suono fluido. Oppure, è sufficiente mettere un ceppo in un sacchetto di plastica e poi lasciarlo qualche ora al sole: se nel legno è ancora presente molta umidità questa apparirà all’interno del sacchetto sotto forma di piccole goccioline. L’ultimo metodo è quello più semplice: bisogna osservare la legna, se è secca si formano delle crepe ben visibili su tutta la superficie.