Vendita legna, pellet, carbone e stufe a Pabillonis, Sardegna

Scaldarsi con la legna dà valore al territorio

Scaldarsi con la legna dà valore al territorio

La legna, usata per il riscaldamento domestico in sostituzione dei combustibili d’importazione, porta benefici economici, aumento dei posti di lavoro e una significativa diminuzione delle emissioni di CO2 in atmosfera.

AIEL lo dimostra grazie all’esempio di Hartberg, cittadina austriaca in Stiria dove la popolazione si riscalda per il 53% delle abitazioni con combustibili fossili e per il 47% delle abitazioni con la biomassa legnosa prodotta in loco:
– il settore del riscaldamento a biomassa legnosa dà lavoro a 31 persone, quello del riscaldamento a fonti fossili solo a 4;
– ogni anno i cittadini di Hartberg spendono 7 milioni di euro per riscaldarsi con le fonti fossili e 1 milione di euro per riscaldarsi con il legno;
– ogni anno sono emesse 31.100 tonnellate di CO2 dai sistemi di riscaldamento a gasolio e metano e solo 800 tonnellate di CO2 provengono dai sistemi di riscaldamento a legna, cippato e pellet.

Se, per ipotesi, Hartberg si riscaldasse solo con combustibili fossili resterebbero 9 posti di lavoro, il costo per l’acquisto dell’energia salirebbe a 15 milioni di euro e le emissioni di CO2 crescerebbero a 58.500 tonnellate all’anno.

Invece, se Hartberg si riscaldasse solo con biomassa legnosa, il numero di posti di lavoro aumenterebbe a 61, i costi si ridurrebbero a 1,6 milioni di euro, e le emissioni di CO2 sarebbero pari a 1.600 tonnellate per anno.

https://www.youtube.com/watch?v=X1X3fy8_3_Y

Questo filmato è stato prodotto dall‘Associazione Austriaca per la Biomassa (http://www.waermeausholz.at/), supportata dalla Repubblica d‘Austria e dall‘Unione Europea. Traduzione italiana a cura di AIEL, Associazione italiana energie agroforestali, (http://www.aiel.cia.it/it/) in collaborazione con Progetto Fuoco (http://www.progettofuoco.com/).